ROMA: “È allarme usura in tutta Italia, in particolare nel Mezzogiorno! Sono aumentati del 134,12% i casi di usura nel 2021” - denuncia Vittorio Carlomagno, presidente di Contribuenti.it – il sovra indebitamento delle famiglie in Italia è cresciuto del 167,3%. La crisi dovuta alla pandemia di Covid ha costretto 6,130 milioni di famiglie, e 5.310 imprenditori di piccole e medie imprese, a ricorrere a prestiti usurai.” Questi dati emergono dal censimento presentato oggi a Napoli, dallo Sportello antiusura dell’Associazione Contribuenti Italiani.
Imprenditori, commercianti, artisti, dipendenti in cassa integrazione e pensionati sono le principali categorie in forte difficoltà che non riescono a pagare i propri debiti, che non potendo ricorrere a prestiti legali, sono costrette a richiedere prestiti a soggetti privati senza scrupoli.
Al primo posto delle regioni maggiormente esposte al rischio usura troviamo Campania, seguita da Veneto, Liguria, Valle d’Aosta, Toscana, Sicilia, Lombardia, Piemonte, Abruzzo, Puglia, Emilia-Romagna, Calabria, Lazio, Friuli V. Giulia, Umbria Trentino A. Adige, Basilicata, Sardegna, Marche e Molise.
A settembre 2021 il debito medio delle famiglie italiane ha raggiunto la cifra di 64.200 euro, mentre quello dei piccoli imprenditori ha raggiunto il tetto di 81.700 euro. “La situazione è gravissima, molto più di quanto emerge dalle denunce presentate – continua Carlomagno – Siamo seriamente preoccupati dalla fine dell’emergenza Covid decretata per dicembre.”
Dal 2022 la ripresa dei pagamenti delle cartelle esattoriali, i mutui gli sfratti, i licenziamenti, il ripristino della sospensione delle tasse, non farà altro che peggiorare lo scenario esistente.
“Chiediamo al Governo – aggiunge Vittorio Carlomagno – di prolungare la sospensione fino ad una reale ripresa economica del Paese per evitare una ulteriore crescita del fenomeno dell’usura. L’apice potrebbe essere raggiunto tra gennaio e marzo in coincidenza proprio con la scadenza dei pagamenti delle cartelle esattoriali (attualmente congelate per 5 mesi) e della ripresa degli sfratti. Occorre dare ossigeno a chi da quasi due anni, ormai, lotta ogni giorno per rimanere a galla”.
Lo Sportello anti usura di Contribuenti.it presterà assistenza gratuita con gli angeli del fisco di KRLS Network of Business Etics, avvocati e dottori commercialisti, alle imprese in crisi e alle famiglie sovra indebitate.
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L’Ufficio Stampa
FONTE: Contribuenti.it
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